Per questo festival MATERIAVIVA si è occupata di individuare e rendere possibile un progetto site-specific. Che cosa significa? Sono da intendersi interventi site-specific tutti quelli che vengono concepiti direttamente in relazione a uno spazio che esiste a prescindere dall’opera d’arte o dallo spettacolo. Nell’arte contemporanea degli anni 2000 le pratiche site-specific hanno avuto una particolare diffusione, con la crescita di progetti pensati per spazi non museali. In questi anni il concetto di site-specific evolve e diventa più complesso nella definizione di arte ambientale. Questa particolare disciplina trasforma interi ambienti in opere d’arte e spettacoli attraversabili ed esperibili a livello performativo e visivo dal visitatore.
Nato nel 1975 a Torino, laureato in filosofia teoretica, Andrea Loreni è l’unico funambolo italiano specializzato in traversate a grandi altezze. Nel suo percorso di ricerca, Andrea unisce lo Zen e il funambolismo, quali strade privilegiate di accesso all’autenticità artistica ed esistenziale. Ha percorso chilometri su un cavo teso nei cieli di numerose città italiane, tra cui Torino, Bologna, Roma, Venezia, Firenze, Genova, Brescia, Trieste, e all’estero camminando nei cieli della Svizzera, della Serbia, in Israele, in Thailandia e sopra il lago del tempio Sogen-ji in Giappone.
In questa edizione del festival sta progettando di attraversare Borgo Dora.
Domenica 6 ottobre, ore 18.30 in Borgo Dora, Torino.