Ferdinando D’Andria e Maila Sparapani, iniziano la collaborazione artistica nel ’97.
Dal 2000 seguono diversi stage: con Philip Radice sul mimo e sul personaggio clownesco, con Jean Menigault (Mening) sul clown, con Eric de Bont sul clown musicale e con Carlo Boso sulla Commedia dell’Arte.
Collaborano con la compagnia ravennate di Commedia dell’Arte Teatrovivo per gli spettacoli “Commedia in Commedia” nel 2002 e “Comici e Capocomici” nel 2004 entrambi per la regia di Carlo Boso.
Nel 2001 si diplomano al corso di “Nouveau Cirque” della Scuola di Teatro di Bologna ”Alessandra Galante Garrone” e partecipano al festival internazionale del circo contemporaneo di Brescia e alla Biennale di Venezia come attori nello spettacolo “Ombra di luna” per la regia di Marcello Chiarenza.
Nel 2003 realizzano lo spettacolo di circo teatro comico musicale “Vanjuska Moj” (regia di Luca Domenicali) con il quale hanno partecipato ai più importanti Festival di Teatro urbano in Italia.
Dal 2005 rappresentano lo spettacolo anche in Spagna e Francia. Nel 2010 debuttano con lo spettacolo “SCONCERTO D’AMORE” per la regia di Luca Domenicali.
Presentano alla 12° edizione del Festival Internazionale del Teatro di Strada:
SCONCERTO D’AMORE
di e con Ferdinando D’Andria e Maila Sparapani
collaborazione artistica Marta Dallavia, Carlo Boso
regia di Luca Domenicali – adattamento internazionale Adrian Schvarzstein
“Spesso le cose più interessanti sono le più folli” F. Fellini
Sconcerto d’amore è un concerto-spettacolo comico condito di gags, acrobazie aeree, giocolerie musicali e prodezze sonore. Nando e Maila sono una coppia di artisti: musicista eclettico lui e attrice-musicista lei eternamente in conflitto sul palcoscenico come nella vita. I due hanno fatto una scommessa: diventare musicisti dell’impossibile trasformando la struttura autoportante, dove sono appesi il trapezio e i tessuti aerei, in un imprevedibile orchestra di strumenti. I pali della struttura diventano batteria, contrabbasso, violoncello, arpa e campane che insieme a strumenti classici quali tromba, bombardino, fisarmonica, violino, flauti, cembali e chitarra elettrica, creano un’atmosfera magica definendo un insolito mondo sonoro. Nando è un musicista capace di eseguire in scioltezza la virtuosa Ciarda per violino di Vincenzo Monti ma talvolta, colto da raptus adolescenziali, viene posseduto da bizzarri miti del suo passato. Lo vediamo così imbracciare la chitarra elettrica come un vero Rocker oppure nei panni di Donald-Duck (paperino) dopo un “originale” pezzo di musica contemporanea. Maila è un attrice-musicista con un brillante passato nel circo come trapezista e vorrebbe recitare Giulietta e Romeo di William Shakespeare. Anche lei sarà posseduta da figure emblematiche del suo passato. La vediamo così conquistare il trapezio nei panni della meravigliosa Angelica in un moderno quanto anacronistico duello con Dartagnan oppure nei panni di Eva (la fidanzata di Adamo) in una singolare interpretazione del film Paradise. Certo il loro incontro sulla scena non si direbbe dei più azzeccati, ma saranno proprio i contrasti e le differenze a dare luogo ad uno spettacolo scintillante per la più grande gioia del pubblico.