IL FANTASTICO MONDO DEL CIRCO
di Clown Dado & Family
sabato 20 settembre | dalle ore 17.00 | Parco Ruffini
Dario Cucco alias Clown Dado lavora al Comune di Torino come Educatore Professionale da 18 anni, ma da oltre 27 svolge tale attività prevalentemente con minori a rischio e stranieri. Per passione si è attivato nel teatro di strada da 18 anni. Ha fondato l’associazione sociale e culturale “il Muretto”, fa parte in qualità di Presidente dell’associazione “Cafè Neruda” e dell’associazione “arcipelago il consorzio delle idee” ed è socio fondatore di ARCI SOLIDARIETÀ Torino.
Come referente artistico per l’attività di teatro sociale di strada, ha sviluppato una fattiva collaborazione con il Clown Miloud Oukili da cui nascono la Fondazione Parada di Bucarest, Italia e Francia, con O.N.G. G.R.T. e con cui nasce una stretta e fraterna intesa e che tutt’oggi si sta sviluppando in progetti nazionali e internazionali, vedendo impegnati i Muretto’s Clowns, ora CLOWN DADO & FAMILY in progetti di promozione umana nati per migliorare le condizioni di vita dei giovani di ogni luogo.
Come dipendente del Comune di Torino è inserito nel Gruppo Artistico Tecnico nell’Area Disabilità ed è referente dei laboratori di clownerie e arti circensi in ambito giovani e disabilità.
I Muretto’s Clowns, ora CLOWN DADO & FAMILY animano eventi attraverso la clownerie per promuovere progetti di teatro sociale di strada. Tutto il ricavato delle attività è destinato a progetti individuali e/o di gruppi, sostenuti sia per la loro valenza educativa che di locale comunità.
Come ricorda Clown Dado “Non vorremmo solo fare uno spettacolo, ma anche proporre gesti di solidarietà concreti ”. L’incontro con la clownerie, la voglia di fare teatro, ha spinto alcuni di questi giovani a cercare sempre nuovi orizzonti sino a condurli a raggiungere una professionalità ed un’autonomia, per alcuni di loro di alto livello, che manifesta un bisogno di esprimersi e di farsi conoscere. La compagnia, pur producendo spettacoli a carattere circense, predilige utilizzare tale forma per promuovere il teatro-sociale di strada e fa sua la scelta di offrire al pubblico che incontra una clownerie ricca di voglia di vivere e di speranza, con obiettivi sempre più impegnativi e lungimiranti.