Archivio 2011 – LOCO BRUSCA In “MR. X”

Mr X è un personaggio metà umano e metà scimmia, il Dr. Jekyll & Mr. Hyde di Loco Brusca.

Rinchiuso nella sua vita, celato sotto un vestito apparentemente formale, non si accorge che è prigioniero di questa stessa formalità.

Loco Brusca

Però tanta pressione innesca una revoluzione nel suo interiore e lo porta a spogliarsi della sua armatura, degli obblighi sociali, delle imposizioni, come se tutto ciò fosse un cocktail che agitato da molto tempo, inevitabilmente, porta ad una trasformazione, non solo fisica, ma anche pscichica, spirituale, esistenziale..

Nel nostro mondo lo stile di vita attuale imposto dal capitalismo feroce ci ha portato a condizioni lavorative estreme a livello fisico, improntando i rapporti con dinamiche quali la competitività, l’assenza di rispetto,l’umigliazione,l’ ipocrisia, il pensiero classista e razzista, tutti estremismi conseguenti a modelli proposti massicciamente dalle autorità manipolatrici che utilizzano la sociologia, il marketing, la psicologia di massa e molta televisione spazzatura  come strumenti per il controllo dell’indivuduo.

Loco Brusca in Mr X

Pochi nel mondo vivono in contatto con se stessi, con la propria naturalezza, oltre a vivere in una città si allontanano dal proprio sentire, ascoltano e vedono meno e lo stesso vale per i sentimenti e i canali percettivi.

Stress, ipertensione, infarti, diabete, allergie, problemi respiratori, portano spesso una persona a riflettere sulla propria vita, facendogli intendere meglio il mondo interiore, la naturalezza,la libertà e  l’istinto necessari per far fluire la vita intensamente.

Però a volte uscire e accedere a questa naturalezza e vedere cosa c’è oltre non è facile, o non si è preparati, o solo si sceglie di stare nel nostro mondo abituale, per questo Mr X alla fine torna nella sua gabbia, perchè il non conosciuto gli fa paura o forse perchè ha già ottenuto ciò che voleva.

 

“Ho conosciuto questo tipo di lavoro con Johnny Melville, a cui vidi fare uno scimpanzè e dal quel momento mi sono interessato al movimento e le reazioni delle scimmie, che ringrazio per le molte cose che ho appreso”.

 

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